Ci troviamo ormai in quella finestra di tempo di circa un anno che ci separa dall’arrivo della prossima generazione di hardware da salotto Xbox e Playstation. Dunque sarà inevitabile che nei prossimi mesi se ne parlerà sempre più insistentemente, mentre le informazioni ufficiali continueranno a saltar fuori a ritmi costanti e lasciando più dubbi che certezze (ormai ci siamo già passati più volte).
Mentre Xbox Scarlett si lancia a capofitto nella sua nuova politica di ecosistema di gioco ampio, con tanto di manifestato interesse a mantenere attiva la corrente generazione quando sarà soppiantata dalla prossima, Sony, stando al recente podcast di Kotaku, sceglierebbe la strada opposta. Stando alle parole di Schreier, le esclusive di lancio PS5 non saranno cross-gen, ovvero non saranno giocabili né su PS4 né su PS4 Pro. Per giocare al sequel di Horizon: Zero Dawn, piuttosto che al più volte rimandato Ghost of Tsushima, bisognerà necessariamente possedere una PlayStation 5.
Ovviamente l’opinione di Schreier resterà tale finchè la stessa Sony non confermerà o smentirà la cosa. Secondo il giornalista di Kotaku, poi, questa cosa non si estenderebbe ai titoli di terze parti in uscita nei periodi strettamente precedenti e antecedenti al lancio della nuova console, anche perchè questo significherebbe troncare di netto la vita di PS4, cosa che Sony non permetterebbe mai.
La strategia che metterebbe i nuovi titoli solamente nelle mani di chi acquista il nuovo hardware da gioco non è completamente nuova al colosso giapponese, che ha avuto sempre una particolare fortuna nella promozione della nuove console. Voi cosa ne pensate? Vorreste che le prime esclusive PlayStation vengano proposte anche per gli hardware attuali?
insert_linkFonte: gamingbolt