Il catalogo di giochi disponibili nell’ormai celebre offerta di Microsoft per le sue piattaforme di gioco si aggiorna anche a gennaio 2020 con una prima ondata di titoli. Se lo scorso anno si è chiuso con l’aggiunta di giochi del calibro di The Witcher 3: Wild Hunt, Phoenix Point, Pillars of Eternity e quant’altro, l’anno nuovo comincia con giochi sicuramente all’altezza che, anche se non di recente uscita, arricchiscono la già vasta offerta. Basti pensare all’arrivo a sorpresa di GTA 5 la scorsa settimana.
Il 9 gennaio arrivano Frostpunk: Console Edition e Sword Art Online: Fatal Bullet per Xbox One. Il primo è un gestionale post apocalittico ambientato in mondo freddo ed ostile, mentre il secondo vi immergerà nel pieno delle avventure di Kirito grazie ad un’esperienza di gioco completamente costruita sulla base della seconda stagione della celebre serie. Tekken 7 invece approderà nel catalogo solo il 16 gennaio: per quest'ultimo non credo ci sia bisogno di presentazioni.
Xbox, inoltre, rinnova il suo impegno nel voler incorporare a pieno l’esperienza PC nel suo ecosistema. Anche se qui la quantità di titoli non arriva certo alla varietà del catalogo console, su Xbox App (Beta) è possibile trovare giochi per ogni gusto. Contemporaneamente al lancio su console, Frostpunk arriverà anche per gli abbonati mouse e tastiera. A far compagnia al gestionale, tra le aggiunte di questa prima parte del mese, c’è anche FTL (Faster Than Light), “roguelike-like di simulazione spaziale”.
Per quanto riguarda il prezzo del servizio sembra invece che non siano previste modifiche al momento. Stando ad una recente intervista a Phil Spencer, condotta dalla redazione di Stevivor, il capo di Xbox ha confermato i successi del Pass e che nei loro piani non è previsto nessun cambiamento di prezzo. Lo stesso Spencer ha risposto a diverse domande riguardo al Game Pass, alcune delle quali cercano risposta da tempo: questo, infatti, ha apertamente dichiarato che il servizio di Microsoft non è offerto in perdita e che il modello adottato riesce ad essere salutare sia per Microsoft che per l’utenza, “it’s a good business”.
insert_linkFonte: gamepur