Dopo una vagonata di giochi, uno più interessante dell'altro, annunciati e mostrati tra trailer e gameplay, Microsoft riesce comunque a piazzare un "one morte thing" per chiudere l'appuntamento più interessante (e di tanto) dell'anno oltre che quello che potrebbe essere eletto come il miglior showcase di sempre da parte di Xbox. A chiudere questa serata c'è stato il tanto atteso Gears, che però ha sorpreso tutti non presentandosi come il sesto capitolo della saga, ma come il prequel che nessuno aveva visto arrivare. Gears of War: E-Day ci rimette nei panni del duo che ci ha accompagnato per tutta la prima trilogia della saga, ambientato ben 14 anni prima del capitolo originale e che narra gli eventi subito seguenti del "Giorno dell'emersione".
Il trailer mostra un Marcus Fenix giovane alle prese con uno scontro ravvicinato con una locusta. A dar man forte compare anche Dominic Santiago, sulle cupe note di Mad World: una trovata elegante per toccare il cuore dei fan di vecchia data.
Questo capitolo è ancora un mistero, e non sappiamo quanto le meccaniche di gioco siano state svecchiate o rivoluzionate. Riiniziare da un prequel potrebbe essere la miglior occasione di risollevare le sorti di una saga leggendaria, che forse meritava più attenzione nonostante un quarto capitolo poco brillante e un quinto episodio fantastico ma con un pubblico forse ormai disinteressato.
Non sappiamo ancora a che punto siano i lavori su Gears of War: E-Day, e al termine del trailer non è stata mostrata nessuna data o anno di riferimento per il gioco di The Coalition. Quindi per il momento non ci resta che attendere nuovi aggiornamenti da parte dagli Xbox Game Studios.
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