L'endgame di Diablo 4 è al centro dell'attenzione in questi ultimi giorni, e nonostante sia prevista una live degli sviluppatori completamente dedicata a questo aspetto il prossimo 20 aprile, continuano a saltar fuori informazioni particolarmente interessanti. Una delle ultime riguarda l'azzeramento delle skill del giocatore, il cosidetto "respec" del personaggio, utile a modificare le build per trovare l'equilibrio migliore tra abilità attive e passive di ciascuna classe.
Rod Fergusson ha recentemente dichiarato che non sarà "proibitivamente costoso", solo dopo aver detto ai microfoni di IGN che i costi per farlo saranno "un po' alti". Questa doppia dichiarazione è subito suonata ambigua alle orecchie dei giocatori, e non ci è voluto molto prima di sentire puzza di bruciato. La paura è ovviamente quella di dover ricorrere alle microtransazioni per trasformare soldi reali in oro di gioco per poterlo spendere nel respec del personaggio. Ma...

... ma in un'intervista rilasciata a GamesRadar, Joseph Piepiora, associate game director, ha aggiustato il tiro, aggiungendo che "I giocatori guadagneranno una quantità significativa di oro man mano che si avvicinano ai livelli più alti, dove i costi per il respec cominciano ad aumentare". Inoltre è stato chiarito anche il fatto che le decisioni prese sono definitive, almeno per il lancio del gioco. "I costi del respec sono definitivi. Li abbiamo decisi per il lancio del gioco e non abbiamo intenzione di rimuoverli". Stando alle parole del game director, questo costo significativo farà in modo che i giocatori scelgano con cura come buildare il proprio personaggio, valutando le alternative migliori senza cullarsi troppo sul fatto che "tanto si azzera tutto".
Insomma, sarà un po' costoso, ma non è sarà una meccanica che svuoterà le tasche dei vostri personaggi se giocherete la giusta quantità di ore. Come accade anche in giochi simili, o anche in Diablo 3, una volta raggiunto l'endgame il guadagno di oro in gioco è talmente elevato che accumulare una piccola fortuna non sarà poi così difficile.
Naturalmente, Blizzard valuterà i feedback dei giocatori dopo il rilascio del gioco. "Guarderemo sempre i dati e prenderemo in considerazione i feedback che riceveremo dopo il lancio del gioco. Vogliamo che i giocatori abbiano la possibilità di sperimentare il sistema e capire come funziona, piuttosto che vedere degli screenshot che potrebbero sembrare un po' esagerati inizialmente. E poi valuteremo", ha detto Piepiora.
Diablo 4 uscirà il 6 giugno per Xbox One, Xbox Series X/S, PS4, PS5 e PC, mentre i proprietari della Deluxe e Ultimate Edition potranno accedervi in anticipo dal 2 giugno.