Battlefield 2042 ha deciso di continuare a provarci, e stando a quanto dichiarato nell'ultimo aggiornamento degli sviluppatori sembra proprio che ci credano fortemente. Il gioco è stato migliorato nel corso delle sole due stagioni trascorse (il titolo compie proprio in queste ore un anno dal lancio), e con l'arrivo della Stagione 3 DICE si prepara a mettere sul campo un aggiornamento particolarmente sostanzioso. Questo mira ad integrare ulteriormente i contenuti di gioco, ma anche a raddrizzare il tiro su una struttura che non ha convinto e stendere le basi per una Stagione 4 già confermata.
Non al lancio della Stagione 3, ma poco più avanti, verranno reintrodotte le classiche classi di Battlefield. Questa decisione arriverebbe principalmente dalla mole di feedback raccolta dal lancio del gioco sia del pubblico che dai membri più fidati e vicini alla community. Ovviamente resteranno disponibili gli operatori di Battlefield 2042 e aggiunti di nuovi. Ma questi, dopo un bilanciamento delle loro abilità, saranno raggruppati in Classi dotate di equipaggiamenti esclusivi e gadget specifici. Anche l'arsenale utilizzato verrà influenzato dalla classe scelta, dato che ciascuna di queste avrà delle competenze con determinate armi piuttosto che con il resto della selezione.
Dopo la rivisitazione di Caleidoscopio, Rinascita e Orbitale, anche le mappe Manifesto e Deriva subiranno delle modifiche sia nell'aspetto che nella sostanza. Entrambe le mappe erano state disegnate con poca fantasia, com ambienti spogli e assets ripetuti per intere zone. Dopo l'aggiornamento queste saranno più ricche, offriranno meno coperture, e saranno strutturate per azioni più intense grazie al riposizionamento delle bandiere e all'introduzione di strutture completamente nuove. Più avanti nella stagione verrà inoltre aggiunta una nuova mappa di dimensioni contenute ambientata in Svezia. Si tratta di una mappa che gli sviluppatori hanno da sempre voluto creare, ma che per il momento resta avvolta nel mistero.
Dopo la Stagione 4, Battlefield 2042 andrà anche oltre con lo sviluppo di contenuti e aggiornamenti. Ma di questo ne abbiamo parlato nella notizia che trovate qui sotto: