Anthem Convinction teaser

23 febbraio 2019

Anthem: BioWare "un po' buggato ma funziona"

Mentre la critica salta al collo dell’ultima creatura del talentuosissimo e apprezzatissimo team canadese e mentre EA cade in nuovi scandali indispettita dalle recensioni negative, Casey Hudson sembra entusiasta del lancio del titolo, non curante delle pesanti insufficienze dei primi pagellini, rivolgendosi al pubblico di appassionati che aspettavano con ansia di entrare nel proprio Javelin e volare in giro per la mappa di gioco tra le imperfette creazioni dell’Inno.

Mi sento come quando abbiamo lanciato la trilogia originale di Mass Effect. Sono eccitato, ansioso ed incredibilmente orgoglioso di quello che il nostro team ha creato. Spero sinceramente che i nostri giocatori si godano quello che abbiamo creato, e guardo avanti alle storie che continueremo a raccontare nel mondo di Anthem nelle settimane e mesi che arriveranno[...] Anthem sembra davvero onorare la sua promessa di essere nuovo ma tenendo conto dei fan di BioWare. In primo luogo, le mie impressioni erano quelle di non sentirlo come un gioco fatto da loro, ma ho realizzato che questo non era proprio esatto. E’ molto simile ad un gioco BioWare in termini di interazione, ma per quanto riguarda le meccaniche sembra totalmente nuovo. Come appassionato dei franchises BioWare non credo sia una brutta cosa. E’ nuovo, un po' buggato, ma funziona.

Nel team sono dunque consapevoli che tutto non va liscio come l’olio ma, d’altro canto, prodotti del genere sono destinati ad avere un supporto continuo e a migliorarsi col tempo. Da appassionati quali siamo, vediamo in Anthem enormi possibilità e siamo sicuri che, passata questa fase iniziale di rodaggio, il prodotto sarà in grado di regalare più soddisfazioni che noie. Solo il tempo potrà fornirci una risposta.

 

insert_linkFonte: comicbook