Siamo ormai vicinissimi all’apertura dei server di Anthem. Finalmente potremo mettere le mani sul titolo BioWare per creare la nostra personalissima esperienza. Sembra però che la campagna portata avanti da Mark Darrah, per tenere viva l'attenzione sul titolo, non sia ancora conclusa. Si torna infatti a parlare (per l’ennesima volta) dei contenuti di gioco e, in particolare, dell’end-game.
L'executive producer ha tenuto a precisare che la storia non finirà con titoli di coda e che i contenuti successivi non saranno storie a se stanti, o espansioni che tratteranno nuovissime avventure, ma che tutto sarà strettamente connesso alla storia principale. Insomma, in altre parole, l’esperienza di Anthem non può dirsi finita con il completamento della main quest così come disponibile al lancio.
Questi contenuti saranno intervallati costantemente da eventi a tempo limitato, come The Cataclysm, garanti di ricompense esclusive per chi porterà a termine i diversi obiettivi. Inoltre gli Stronghold, particolari “dungeons”, saranno delle attività che non potranno essere intraprese in solitaria. Eccezion fatta per questi ultimi, il sistema di matchmaking, per ogni singola missione, non sarà obbligatorio. Attraverso una voce presente nel menù, infatti, si potrà disattivarlo in modo da intraprendere la propria avventura in un gruppo chiuso oppure in solitaria.
Darrah precisa che non ci sarà una modalità foto o, almeno, non al lancio, e che i tempi di caricamento del gioco saranno sensibilmente ridotti.
Anthem uscirà il 22 Febbraio per PC, Ps4 ed Xbox One, ma gli utenti Origin Access Premiere potranno mettere le mani sul titolo completo e giocare illimitatamente già sette giorni prima.
insert_linkFonte: gamingbolt