Si è appena conclusa la presentazione di Apex Legends, un Battle Royale free-to-play ambientato nell’universo di Titanfall. A presentarlo è stato Vince Zampella, fondatore di Respawn Entertainment.
Cos’è di preciso Apex Legends? Possiamo sicuramente definirlo come un Battle Royale tattico basato, un po' alla Overwatch, su campioni, chiamati Leggende. Queste sono otto al lancio, dotate di abilità uniche, alcune molto simili a quelle viste nei precedenti titoli della serie, altre completamente inedite, e personalità ben definite, buttando un po' l’atmosfera sull’ironico (esattamente come in Overwatch). Il gioco ovviamente si distacca di parecchio dallo stile dell’arena shooter di Blizzard ma ne conserva alcuni aspetti, adattando il tutto alla formula dell’esperienza del momento, appunto Battle Royale.
Gli eventi, così come puntualizzato nella presentazione del titolo, sono immediatamente successivi a quelli giocati in Titanfall 2, ma ambientati in un mondo completamente differente. La mappa di gioco ha il nome di “Kings Canyon” ed offre una grande varietà di ambienti naturali ed urbani: dalle pianure aperte alle strette vie tra costruzioni di vario genere, dagli alti kenyon tappezzati di giganteschi scheletri alle fitte foreste che offrono coperture e zone d’ombra. Ricordiamo che in un gameplay come quello di Titanfall saper sfruttare l’ambiente a proprio vantaggio può permettere di avere la meglio sull’avversario. Le possibilità tattiche sembrano essere dunque alla base di un gameplay che comunque non vuole cedere il passo allo stile frenetico tipico dei “piloti”. Tutto il territorio sembra costellato di punti di aggancio ed attraversato da una rete di corde che consentono di attraversare ambienti aperti in modo veloce. Inoltre, sono state aggiunte delle “jump towers” che permettono ai giocatori di essere catapultati in alto e di schierarsi velocemente in una nuova zona della mappa.
A proposito di strategie, sembra essenziale avere un team ben coordinato. La comunicazione fa da padrone sin dalle prima fasi di un match. Le squadre sono composte da tre Legends, ma solo una decide quando saltare (il Jumpmaster). Una volta effettuato il salto non resta che farsi guidare dal proprio istinto di sopravvivenza e andare alla ricerca del miglior loot possibile prima che ad accaparrarselo sia un team nemico. Sulla mappa poi compaiono (non abbiamo ancora capito se fisse in un unico punto o se posizionate randomicamente) delle navi di supporto che garantiscono un loot più prestigioso e che perciò saranno anche le posizioni più agognate come landing zone e, quindi, le più difficili da conquistare nelle prime fasi.
L’arsenale sembra essere molto simile a quello di Titanfall 2, con l’essenziale aggiunta, però, di attachments lootabili che lo potenzieranno gradualmente. Saranno presenti backpacks e, ovviamente, le munizioni non saranno fornite ma dovranno essere recuperate.
Nel caso di fallimento in uno scontro sarà possibile essere rianimato dai compagni di squadra e, se così non fosse, il vostro cadavere farà posto ad una cassa contenente il vostro equipaggiamento. In alcune zone saranno presenti delle stazioni di respawn che, se attivate da un compagno ancora in vita, vi permetteranno di rilanciarvi ma, questa volta, senza equipaggiamento.
Microtransazioni e add-on cosmetici sono presenti nel gioco. Verranno rilasciati costantemente contenuti per arricchire tutta la sezione dedicata alla personalizzazione della propria Leggenda. La roadmap del primo anno, inoltre, è già stata mostrata nei video di presentazione. Le prime quattro stagioni garantiranno contenuti esclusivi per i possessori del battle pass, ma anche aggiornamenti che arricchiranno il gioco base per tutti i giocatori, come cosmetiche, nuove armi, nuovo loot, e nuove Leggende.
Il gioco è già disponibile ed è in esclusiva per Origin (PC) e presente per le principali console, PS4 e Xbox One.
Metteremo il prima possibile le mani sul titolo e lo spolperemo a dovere prima di approfondire sulle pagine di game-tales.it questo nuovo esperimento di Respawn Entertainment ed Electronic Arts.
