Nello stesso giorno in cui Ubisoft ha tolto il velo su Assassin's Creed Shadows, un altro studio ha gettato definitivamente la spugna su uno dei progetti che i fan dei looter shooter aspettavano con gran curiosità. Stiamo parlando di Red Storm Entertainment e The Division Heartland. Il team sarebbe stato spostato a supporto di più progetti sulla quale la compagnia conta molto, come XDefiant, in uscita il prossimo 21 maggio, e il longevo Rainbow Six Siege.
La comunicazione della chiusura del proegtto arriva da una dichiarazione fatta a IGN, nella quale l'editore ha affermato: "Dopo attenta considerazione, abbiamo preso la difficile decisione di interrompere lo sviluppo di Tom Clancy's The Division Heartland, con effetto immediato. La nostra priorità ora è supportare i talentuosi membri del team presso il nostro studio Red Storm Entertainment, che passeranno a nuovi progetti all'interno della nostra azienda, inclusi XDefiant e Rainbow Six."
Il titolo è stato valutato a Taiwan lo scorso novembre, quando sembrava che ormai mancasse poco prima di avere notizie sul lancio, ma successivamente lo studio si è chiuso nuovamente in uno stato di comunicazione assente fino a oggi. Heartland è stato annunciato per la prima volta nel 2021, come uno spin-off della serie celebre serie di Massive Entertainment con tutte le intenzioni di cambiare registro, e diventare un extraction shooter in terza persona con elementi PvEvP e di sopravvivenza.
Sfortunatamente, ha subito numerosi ritardi e è rimasto senza una data di rilascio concreta per anni. Ma non è la fine per la serie, dato che Massive Entertainment è attualmente attiva nella produzione del terzo capitolo della saga The Division, di cui non sentiremo parlare però almeno per qualche anno.
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