BioWare: la situazione all'interno del team sta cambiando dopo il flop di Anthem

Abbiamo già avuto occasione di parlare dell’ormai famosissimo articolo di Jason Schreier pubblicato la settimana scorsa su Kotaku. Ora, però, sembra che la penna di Schreier abbia mosso qualcosa di più di una semplice polemica. L’articolo, come ben sapete, parlava di Anthem e del processo creativo di BioWare fortemente intralciato dalle direttive di Electronic Arts.

A tal proposito BioWare ha organizzato un meeting al quale ha partecipato lo stesso giornalista di Kotaku. Durante l'incontro, il gruppo ha toccato tutti i temi più scottanti, analizzando i problemi della produzione e preparandosi a cambiamenti rivoluzionari onde evitare altri flop della portata di Mass Effect: Andromeda, e dello stesso Anthem.

BioWare held a long all-hands meeting for staff on Wednesday to talk about various issues raised both internally and in Kotaku's reporting (production practices, Frostbite, etc). Couple of people I've talked to are optimistic about changes; others are far more skeptical.

— Jason Schreier (@jasonschreier) 12 aprile 2019

Dragon Age 4 è ormai alle porte, quindi subire un ulteriore lancio catastrofico porterebbe lo studio in acque che ne affogherebbero definitivamente il futuro, cancellando via ogni barlume di speranza per tutti quei fan che continuano ad aver fiducia nel team malgrado tutto. La serie di Dragon Age è una delle più amate di sempre e vederla colare a picco e deludere il mercato, così come ha fatto l’ultimo capitolo di Mass Effect, potrebbe essere il colpo di grazia per una delle più talentuose divisioni di EA. Le utlime notizie che riguardano il quarto capitolo della storica serie vorrebbero lo sviluppo del titolo interamente su Frostbite Engine, probabilmente sotto imposizione categorica dei vertici EA.

Migliorare le condizioni di lavoro significherà migliorare la qualità dei prodotti, permettere al pubblico di giocare titoli migliori e far tornare BioWare al prestigio di cui godeva non molti anni fa.